Questo è il periodo dell’anno in cui si celebrano molte cose: temperature più miti, giornate più lunghe, teneri pulcini e… CIOCCOLATA! Negli uffici di DogBuddy tutti amiamo la cioccolata.
Nei numerosi articoli che troviamo in giro si legge spesso che la cioccolata è un alimento dannoso per i cani, ma quello che non ci spiegano è il perché. Così, mentre siamo indaffarati nei preparativi per la Pasqua, abbiamo deciso di dedicare il post di oggi alla cioccolata e al perché possa essere dannosa per i nostri amici a quattro zampe.
Di cosa è fatto il cioccolato?
Il cioccolato si ricava dalle fave di cacao dopo che sono state tostate e macinate. Spesso vengono poi aggiunti aromatizzanti come la vaniglia.
Una volta che i semi sono fermentati, essiccati e tostati, la pasta di cacao viene liquefatta in due tipologie:
- sostanza secca e
- burro di cacao
La parte secca contiene una componente chimica pericolosa per gli animali: la teobromina. La teobromina è uno stimolante (simile alla caffeina) che ha effetti diretti sull’organismo. Questi effetti includono l’abbassamento della pressione sanguigna e la stimolazione del sistema nervoso centrale. La teobromina è tossica per gli animali perché, a differenza di noi umani, non riescono a metabolizzarla altrettanto rapidamente.
La teobromina nel cioccolato
I dati qui sotto si riferiscono alla quantità di teobromina (per oncia) presente in diversi tipi di cioccolata:
- Polvere di cacao: 800 mg/oncia (1 oncia equivale a circa 28,35 grammi)
- Cioccolato per dolci non dolcificato: 450 mg /oncia
- Cioccolato fondente: 150 mg /oncia
- Cioccolato al latte: 50 mg /oncia
Come si vede in questi dati, nella polvere di cacao è presente teobromina in quantità sedici volte maggiore (per oncia) rispetto al cioccolato al latte. Abbiamo escluso il cioccolato bianco da questa lista perché in esso non è presente sostanza secca e contiene solo un quantitativo irrilevante di teobromina.
Come faccio a sapere se il mio cane ha mangiato cioccolata?
Se hai il sospetto che il tuo amico a quattro zampe abbia banchettato con il tuo uovo di pasqua, presta attenzione ai seguenti sintomi:
- vomito
- diarrea
- disidratazione
- aumento della minzione
- iperattività
- guaiti
- convulsioni
- tachicardia
- spasmi muscolari
- ansimare eccessivo
- problemi di digestione
Cosa fare se il tuo cane ha mangiato la cioccolata?
Se scopri che il tuo cane mostra i sintomi descritti sopra, portalo il prima possibile da un veterinario. Purtroppo, una volta che la teobromina è entrata in circolo nel sangue, si può fare ben poco per curare l’intossicazione. La cosa migliore da fare è quindi provare a impedire che le sostanze chimiche entrino in circolo, nei seguenti modi:
- Usa immediatamente il perossido d’idrogeno (la comune acqua ossigenata) per provocare il vomito del cane. Questo aiuterà a smaltire gran parte della cioccolata ingerita.
- Una volta procurato il vomito, somministra al tuo cane una piccola quantità di carbone attivo, che si lega alla teobromina arrestandone così il decorso verso il flusso sanguigno.
- Nel frattempo cerca di mantenere idratato il tuo cane facendogli bere più acqua possibile.
- Una volta portato dal veterinario, dei comuni medicinali anti convulsivi lo aiuteranno a sopravvivere in caso di convulsioni.
Ricorda
Per evitare rischi di intossicazione, non dare al tuo cane la cioccolata. Cerca di non farti tentare, anche se ti fa gli occhi dolci! Se hai dei bambini, insegnagli a fare lo stesso.
Preparagli, invece, dolcetti dog friendly alternativi.