Ne parliamo con la Dottoressa Annalisa Barera, nutrizionista animale e blogger.
Quali sono le cose fondamentali da sapere come proprietari di cani per poter offrire la miglior soluzione di alimentazione al nostro cane?
La cosa fondamentale da capire è che un cane non è una persona: ha esigenze diverse e deve essere alimentato di conseguenza. Se avete dubbi sia sul cibo commerciale sia che vogliate cimentarvi in una dieta con cibo fresco, consiglio di chiedere ad un nutrizionista e non prendere spunti su internet o da persone non del settore. Questo perché ogni cane è a se, un individuo che ha bisogno di consigli personalizzati e di un percorso alimentare specifico. Una volta che avete capito cosa è meglio per il vostro cane il percorso è più semplice.
Parliamo di alimenti commerciali – in base a che fattori dovremmo sceglierne uno piuttosto che un altro?
E’ una domanda la cui risposta è molto complicata. Per scegliere un cibo adatto al vostro cane ci sono due step iniziali: 1. cercare il cibo commerciale di qualità migliore tra secco e umido 2. capire tra quelli scelti quale sia il migliore per le esigenze del vostro cane. Ci sono molti articoli e molti libri che spiegano come leggere le etichette e anche io ho spiegato spesso sia con articoli sia durante i seminari come fare a capire se quel cibo ha ingredienti sani e se i nutrienti sono ben distribuiti. Anche in questo caso, se avete troppi dubbi chiedete ad un nutrizionista.
Qual’è il modo corretto di leggere le etichette dei prodotti commerciali? A cosa dobbiamo prestare attenzione?
Cercate di capire la composizione della crocchetta o dell’umido studiando gli ingredienti dal primo al primo grasso presente nella formulazione. Gli ingredienti tra questi due compongono la maggior parte del cibo, gli altri sono in piccole percentuali. Cercate cibi che abbiano al primo posto prodotti animali e scartate quelli che hanno proteine idrolizzate, disidratate o che hanno sottoprodotti animali e vegetali. Attenzione anche a quelli con grassi o oli generici o altri ingredienti generici perché se avete un cane con intolleranze non siete sicuri degli ingredienti presenti. In realtà leggere una etichetta non è semplicissimo e queste sono solo delle indicazioni di massima. Attenzione anche alla tabella analitica dove sono indicate le % di proteine, grassi, ceneri, etc. Questa tabella vi aiuta a scegliere il cibo anche in base ai nutrienti e da questa tabella potete calcolare i carboidrati presenti. Basta sottrarre a 100 la % di proteine, grassi, fibre, ceneri e umidità e otterrete i carboidrati.
Quando parliamo di alimentazione casalinga – come possiamo assicurarci di offrire al cane tutti i nutrienti di cui ha bisogno?
Il calcolare i nutrienti non è compito del proprietario, ma di chi vi segue all’inizio almeno per l’alimentazione. In linea di massima un cane deve mangiare principalmente carne e frattaglie, una certa quantità di verdura e frutta e pochi o niente fonti principali di carboidrati. Non amo le integrazioni eccessive, perché penso che una dieta fatta bene non ne abbia bisogno, ma di base sono necessarie integrazioni per sali minerali (calcio in particolare), e omega 3 e 6. Naturalmente riferito ad un cane adulto e sano.
Se vuoi approfondire il tema ti consigliamo di leggere l’interessante blog di Annalisa – Alimentazione a 4 zampe
Cosa dai da mangiare al tuo cane? Faccelo sapere nei commenti qua sotto.